La 72a Settimana nazionale di aggiornamento pastorale punta al centro di una questione che da oltre un trentennio il Centro di orientamento pastorale affronta, quella delle unità pastorali (al di là del nome che si vuol dare a quella che è una riorganizzazione di parrocchie limitrofe), in una prospettiva tutta missionaria, ovvero di chiesa in uscita. Lo fa in modo particolare guardando alle aree interne. Anche lo stato si sta accorgendo che un terzo del suo territorio sta soffrendo la mancanza dei servizi necessari per dare alle contrade più disperse una rilevanza sociale, renderle più dialoganti tra loro. Lo sforzo è teso a dare a questi luoghi dispersi i servizi essenziali, valorizzando tutte le energie a disposizione, progettando e rendendo fruibili le qualità di vita e di relazioni. Una chiesa che abita questi luoghi dispersi non può che interrogarsi su come incoraggiare tale sforzo e integrarsi in esso come parola di Dio vissuta, a partire dai presbiteri e da quelle figure ministeriali, tutte da formare, del lettore, del catechista, dell’accolito e delle famiglie cristiane (quale fede devono far crescere?), incoraggiando un camminare insieme tra piccole comunità parrocchiali; una chiesa capace di dialogo con le istituzioni e organizzazioni del territorio, con gli uomini e donne di buona volontà, per una piena attenzione all’uomo «disperso» e alla sua casa. Un percorso che s’inserisce in modo originale nel cammino sinodale delle chiese in Italia, e le interpella.

Antonio Mastantuono, Introduzione

Giorgio De Rita, La situazione economica, sociale, lavorativa e religiosa dei piccoli centri interpella la società e la chiesa per una nuova corresponsabilità ecclesiale e sociale

Paolo Giulietti, Le componenti essenziali della comunità cristiana. Come possono essere annunciate, vissute e servite nei piccoli centri

Nadia Toschi Vespasiani, Vocazione e preparazione ai ministeri dei laici al servizio delle comunità cristiane senza prete residente

Francesco Fully Doragrossa, Il seminario si prepara a essere luogo formativo e sostenitore dei futuri preti, parroci «anche di» molteplici parrocchie senza prete residente

Vittorio Degiacomi, Come i giovani possono mantenere la loro fede viva e comunicativa nelle parrocchie senza prete residente

Vito Piccinonna, Le piccole parrocchie disseminate nelle nostre pianure, valli e montagne. L’esperienza di un «giovane» vescovo

Alberto Brignoli, Piccole parrocchie rurali: gestione di un moribondo o esperienze pilota?

Mauro Varotto, Problemi e possibilità che pone la montagna a una comunità cristiana

Domenico Sigalini, Conclusioni pastorali

Giacomo Ruggeri, Meditazioni alle lodi

Lettera alla parrocchia, Cara parrocchia di «nessuno»