Una Chiesa che sappia farsi compagna di viaggio dei giovani d’oggi ed orientarne la vita; una Chiesa che fuggendo da ogni alibi s’impegni ad attivare processi in tal senso. Questo il percorso della 68ª Settimana nazionale di aggiornamento pastorale, proposta del Centro di orientamento pastorale (COP, www.centroorientamentopastorale.it) rivolta agli operatori pastorali delle diocesi italiane, che si è aperta oggi ad Assisi (Perugia) e si chiuderà giovedì 28 giugno, sul tema «Giovani per una “Chiesa in uscita”».

«L’esperienza dei parroci e degli operatori pastorali, nei piccoli centri, come nelle grandi città, ci mostra il desolante spettacolo di una sempre più evidente assenza dei giovani nei nostri luoghi celebrativi ed educativi». È quanto afferma mons. Domenico Sigalini, vescovo e presidente del COP. «Il Sinodo voluto da papa Francesco è un invito a non piangerci addosso, ma a metterci in ascolto dei giovani, delle loro domande e delle loro speranze, perché da giovani diano maturità alla loro fede: ogni lavoro con i giovani serve sostanzialmente a crescere e la fede serve a promuovere questo cammino di crescita. Senza ombra di dubbio – prosegue il presule – ridare charme, bellezza e attrattiva all’immagine dell’adulto nella fede e immaginare un profilo del credente nuovo, all’altezza del Vangelo, che sappia abitare e trasfigurare i contesti culturali odierni, sono i compiti che ci attendono. Un sinodo dei giovani è occasione per ripensare l’intera prassi pastorale, che si fa attenta all’uomo e che, come indica papa Francesco in Evangelii Gaudium, predilige il tempo allo spazio e la realtà all’idea».

Tra i relatori, Rossano Sala (segretario speciale per il Sinodo 2018), Armando Matteo, (docente di Teologia fondamentale, Pontificia Università Urbaniana) e mons. Domenico Battaglia (vescovo di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata de’ Goti). Momenti di approfondimento saranno i tre “focus” con Pierpalo Triani (professore associato di Didattica generale e Pedagogia speciale, Università Cattolica del Sacro Cuore), Michele Roselli (docente invitato di catechetica, Pontificia Università Salesiana), Paola Bignardi (pubblicista). Fortunato Ammendolia (studioso di Pastorale digitale e Religious Sentiment Analysis) presenterà poi un progetto “digitale” promosso dal COP, in sintonia con il documento del pre-sinodo. Si segnalano inoltre i “dopocena culturali” con Luca Marcelli (storico di francescanesimo) e mons. Domenico Sorrentino (Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino), in cui ci si soffermerà sulla figura del giovane Francesco di Assisi, che seppe essere giovane per una “Chiesa in uscita”. I lavori della Settimana saranno moderati da Antonio Mastantuono, docente  di Teologia pastorale e vice assistente generale dell’Azione Cattolica Italiana.

Momento di preghiera in apertura. Il segno: «Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro». (Mt. 18,20). La Chiesa in Sinodo.